Presentazione
Durata
dal 1 Settembre 2015 al 31 Luglio 2016
Descrizione del progetto
Il Piano Nazionale Scuola Digitale del 27 ottobre 2015 parla e introduce questa figura di sistema che contribuisce a supportare azioni del Piano, ma anche attività didattiche nelle scuole e tanto altro. Accompagnati dalle funzioni strumentali per le tecnologie, gli AD dovrebbero, secondo il Piano e i decreti ministeriali, avere diverse funzioni e portare avanti l’innovazione digitale nel mondo scolastico.
I riferimenti normativi sono:
LEGGE 107/2015
PNSD
DM MIUR 16 GIUGNO 2015 n. 435
DM n. 851 del 27/10/2015
Nota Prot. n° 17791 del 19/11/2015
DDG DGEFID n. 50
Chi è l’Animatore Digitale?
L’AD è un docente di ruolo individuato dall’Istituzione scolastica che affianca il DS e il DSGA nella progettazione e realizzazione dei progetti di innovazione digitale contenuti nel PNSD. Una sola persona, interna alla scuola, non un esperto esterno, che collabori alla diffusione di iniziative innovative.
Compiti
Il PNSD e i diversi decreti stabiliscono i compiti di queste figure all’interno della scuola per una durata triennale, salvo eventuali proroghe. Tra i compiti c’è sicuramente conoscere il Piano Nazionale Scuola Digitale e sviluppare progetti relativi alle sue azioni da inserire nel PTOF, su 3 ambiti:
- formazione interna
- coinvolgimento della comunità scolastica
- creazione di soluzioni innovative
I tre punti focali del suo lavoro, secondo il DD n. 50 del 2015, sono:
la Formazione interna: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD attraverso l’organizzazione di corsi on line o in presenza, come formatore o come organizzatore della formazione, favorendo la partecipazione della comunità scolastica sia ai laboratori interni alla scuola che a quelli organizzati dagli snodi formativi e dagli ambiti;
il Coinvolgimento della comunità scolastica: “favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa”;
la Creazione di soluzioni innovative: “individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure”.
L’AD dovrebbe coordinarsi con le funzioni strumentali della scuola, con gli animatori del territorio e con gli esperti esterni per contribuire alla realizzazione degli obiettivi previsti. Tra i suoi compiti le fonti parlano di “trasferire le competenze e diffondere le buone pratiche; rendere le scuole autonome nella gestione delle tecnologie; ridurre i costi di manutenzione dei laboratori; favorire condizioni per una replica delle esperienze dalla classe alla scuola”.
Animatore Digitale – Del Forno Ida
Team per l’Innovazione Digitale
Scuola Infanzia: Gressani Sara
Scuola Primaria: Petrullo Michela
Scuola Secondaria di Primo Grado : Giannotti Teresa
Web editor